"Angelorum Principi" è l'iscrizione che troviamo sull'arco della porta di ingresso che rimarca il titolo dell'Arcangelo. L'eremo è sito presso Monte Altino nel territorio del Parco degli Aurunci e, secondo il codex diplomaticus Cajetanus, viene fatto risalire all'830 d.C. Il rosone, che funge da punto di ingresso della luca, era caratterizzato da vetrate policrome come le restanti aperture della facciata.
Secondo il racconto popolare non era questa la prima posizione delineata per la costruzione della chiesa, ma il litorale di Gianola. Infatti, la tradizione dice che fu l'Arcangelo stesso a muovere la statua in direzione del punto che doveva essere consacrato.
La scelta fu motivata dal fatto che San Michele fu offeso dal linguaggio scurrile dei marinai e decise di indicare come luogo Spigno Saturnia su una parete rocciosa rivolta a mare. Ma anche da questa posizione riusciva a vedere i marinai, così arrivò alle pendici del Monte Altino come sito decisivo. Gli abitanti di Spigno provarono più volte a riportarla nel loro territorio, ma ogni volta la statua veniva ritrovata a Maranola.
[Immagini: Del blog]
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