Diverse sono le fonti che parlano delle origini dell’imperatore Tiberio e di sua madre Livia Drusilla. Svetonio (Tib.5, 1) riporta: “Alcuni dicono che Tiberio sia nato a Fondi, sulla vaga congettura che sua nonna materna era di quella città, e che, in seguito, per senatoconsulto, fu ivi eretta una statua della Felicità”. Dalle parole di Svetonio è possibile intendere che già all’epoca esistesse una discussione sul luogo di nascita di Tiberio e sulle origini di Livia.
Sempre da Svetonio sappiamo che Livia fu oggetto di discussione (forse nata per motivi di lotta politica) in una lettera che Caligola presentò al Senato, nella quale denigra le umili origini quale discendente da un decurione fondano (materno avo decurione Fundano ortam: Cal 23, 2), Aufidio Lurcone, del quale però le fonti non confermano l’esistenza di un legame con Fondi. Da qui gli storici concludono che, dalla base di alcuni documenti epigrafici, Livia era un’Alfidia e che l’intervento di Svetonio sia inesatto a causa del fatto che si tendesse a dare a Livia un’origine più nobile e che quindi si sia trattato di un caso di semiomonimia dei nomi dei gentilizi Aufidii e Alfidii. Infatti, dalle fonti risulta che il nonno di Livia fosse un certo M.Alfidius tanto da spingere i ricercatori a pensare che Caligola avesse ragione ad identificare in un decurione fondano il nonno materno di Livia.
[Scultura: Museo Archeologico Nazionale di Madrid, I secolo d.C.]
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